Al giorno d'oggi, è raro che i dipendenti perseguano un unico percorso di carriera. Invece di scalare la gerarchia aziendale di un reparto di un'azienda, è più probabile che cambino ruoli e settori per crearsi un bagaglio di competenze. I team delle risorse umane (HR) possono trarre profitto e interagire con questa tendenza del mondo del lavoro utilizzando un marketplace dei talenti che fornisca opportunità di mobilità e sproni i dipendenti a prendere in mano le redini della propria crescita professionale.
Che cosa si intende per marketplace dei talenti?
Un marketplace dei talenti è una bacheca o piattaforma di annunci interna dove i dipendenti possono cercare nuove opportunità in seno all'organizzazione. Può trattarsi di una bacheca statica (in stile Craigslist) o di una piattaforma dinamica che sfrutta l'intelligenza artificiale (AI) per abbinare dipendenti e opportunità a seconda delle competenze e degli interessi. I marketplace dei talenti aiutano i dipendenti a trovare e a candidarsi per determinate posizioni, a partecipare a programmi di formazione, a fare rete con i colleghi di reparti diversi e persino a ottenere promozioni.
Qual è l'utilità di un marketplace dei talenti?
Introducendo un marketplace dei talenti nella tua organizzazione puoi:
1. Potenziare il coinvolgimento dei dipendenti
Considerato che 1 lavoratore su 5 valuta l'idea di cambiare lavoro, concentrarsi sul coinvolgimento dei dipendenti risulta essenziale per la fidelizzazione nel suo senso più ampio. Stando a McKinsey, due degli elementi chiave per la soddisfazione in ambito professionale sono le relazioni interpersonali e il fatto di avere un lavoro interessante. Un marketplace dei talenti torna utile su entrambi i fronti, fornendo ai dipendenti opportunità di formazione uniche e uno strumento per instaurare e sviluppare relazioni con altri dipendenti, e non solo con i colleghi del proprio team.
2. Risolvere più rapidamente i problemi
Le aziende riescono a lavorare con maggiore velocità ed efficacia quando le persone giuste vengono assegnate ai progetti giusti e un marketplace dei talenti risulta prezioso in tal senso. Quando i dipendenti apprendono nuove competenze da altri team, sono in grado di applicarle nei propri ruoli, creando una reazione a catena che genera una maggiore soddisfazione del cliente e prestazioni operative più snelle.
3. Colmare le lacune di competenze
Oltre un terzo dei professionisti punta all'upskilling e/o al reskilling dei propri dipendenti come strumento principale per sanare le lacune di competenze. Come disse Benjamin Franklin: "Dimmelo e me lo dimenticherò, insegnamelo e lo ricorderò, coinvolgimi e lo imparerò", ed è qui che entrano in scena i marketplace dei talenti. L'accesso a nuove persone, idee e materiale può generare spinte creative, infondere una maggiore motivazione, nonché fornire nuove fonti di ispirazione.
4. Individuare percorsi professionali
Utilizzando un marketplace dei talenti per trovare opportunità interessanti, i dipendenti possono vedere chiaramente la meta che desiderano raggiungere e cosa devono fare per arrivarci. Avendo a disposizione esempi concreti, i manager sono in grado di comprendere più facilmente gli obiettivi dei membri del proprio team e quali strumenti mettere in campo per aiutarli.
5. Promuovere la visibilità della crescita professionale
Oltre a migliorare la visibilità sui progetti e sui ruoli disponibili, i marketplace dei talenti consentono di eliminare le barriere mentali dovute all'insicurezza circa le qualifiche. Per esempio, se, da un lato, gli uomini si sentono solitamente sicuri a candidarsi per ruoli per cui soddisfano il 60% dei requisiti, di norma le donne non si candidano a meno che non rispondano a tutti i requisiti. Un marketplace dei talenti basato sull'AI può aiutare a correggere questo squilibrio inviando consigli relativi a posizioni aperte ai dipendenti le cui competenze rispondono a esigenze specifiche, eludendo così le barriere derivanti dall'autovalutazione che potrebbero spingere i candidati a non presentare domanda.
Quali aziende utilizzano un mercato dei talenti?
Ecco alcune aziende che utilizzano marketplace dei talenti di comprovato successo:
- Unilever: introdotto nel 2018, il marketplace dei talenti di Unilever consente ai dipendenti di esplorare nuovi ruoli e progetti all'interno dell'azienda. Durante la pandemia, Unilever ha utilizzato la piattaforma per ricollocare più di 8.000 dipendenti.
- Schneider Electric: Schneider Electric utilizza il marketplace dei talenti per creare delle relazioni di tutoraggio che infrangono le gerarchie tradizionali e che mettono in contatto dipendenti di tutto il mondo.
- Allstate: Stando a Josh Bersin, Allstate ha creato un suo marketplace dei talenti: un esempio perfetto di come è possibile trovare le soluzioni all'interno dell'azienda stessa!
Investi nei tuoi dipendenti
I marketplace dei talenti possono diventare strumenti essenziali per gestire i talenti, incrementare il coinvolgimento dei dipendenti e aiutare il tuo personale a scoprire nuovi percorsi di crescita professionale all'interno dell'organizzazione.
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Il legame tra il senso di appartenenza e lo sviluppo dei talenti
Il senso di appartenenza dipende da tutte le esperienze di un ecosistema. Più quest'ultimo risponde ai desideri naturali degli esseri umani di crescere e di farlo sentendosi a proprio agio, maggioremente sarà il legame psicologico generato. L'indagine di Cornerstone, "Pronti, partenza, crescita: I pilastri di una mobilità dei talenti ad alto impatto" dimostra come il coinvolgimento sia direttamente correlato con le opportunità di formazione e di crescita offerte dall'organizzazione ai dipendenti.
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Perché il marketplace dei talenti gioca un ruolo fondamentale nell'avvicendamento dei dipendenti?
La risposta dipende dalle domande che ci si pone. La preoccupazione attuale (e sempre più pressante) rispetto all'abbandono precoce delle posizioni lavorative, comprese quelle che non vanno oltre i tradizionali 100 giorni all'interno dell'organizzazione, si rispecchia in domande che cercano risposte al di fuori dell'azienda. Tuttavia, la soluzione per fidelizzare i dipendenti non è forse così lontana e si incentra maggiormente sul fare emergere le proposte già presenti in termini di sviluppo professionale piuttosto che sull'ampliamento del catalogo di opzioni collaterali.
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Le tecnologie più utilizzate per fare emergere le opportunità di crescita professionale
Sebbene sia l'organizzazione ad offrire una proposta di valore ai dipendenti, sono quest'ultimi a plasmarla e questo accade, per esempio, con lo sviluppo professionale che costituisce in modo pressoché uniforme uno dei 3 motivi principali che spingono i lavoratori ad abbandonare o a rimanere nell'azienda. I dipendenti desiderano crescere, e le opportunità di mobilità, sia essa verticale oppure orizzontale, dimostrano l'impegno delle aziende nell'aiutarli a raggiungere questo obiettivo. Questo aspetto è così importante che il 70% dei lavoratori richiedono ulteriori informazioni sulle possibilità di sviluppo professionale già in fase di reclutamento.